Tenerife
L’isola dell’eterna primavera:
Il nome Tenerife deriva direttamente dalla lingua dei Guanches, gli abitanti originari dell’isola, sterminati durante le colonizzazioni colombiane. Loro la chiamavano l’isola Tene Ife che significa “Montagna Innevata”. Il nome si riferisce al Teide, la montagna più alta di Spagna al centro dell’isola e che mostra sempre la cima innevata, in qualsiasi periodo dell’anno.
Santa Cruz capitale dell’ isola,
si è sviluppata rapidamente nel XIX secolo quando le flotte, dirette verso le Americhe si fermavano regolarmente qui; ciò contribuì a segnare definitivamente questa destinazione sulla mappa del mondo.
La Laguna, antica capitale dell’isola di Tenerife, prima di Santa Cruz
La Laguna è un primo esempio di città coloniale non fortificata che fece da modello per le città delle colonie americane.
E’ la cittadina più bella di Tenerife protetta dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Puerto de la Cruz ex villaggio di pescatori, con le stradine strette e trafficate ricche di esempi di architettura coloniale, ora centro di grande interesse turistico e naturalistico. Di grande interesse: il giardino botanico e la casa museo “Abaco”
Las Teresitas, spiaggia lunga circa 1,5 km composta da sabbia (4 milioni di sacchi) portata dal Sahara. E’ piena di palme e di piante chiamate “uva del mare” che le donano un aspetto caraibico
Taganama, centro abitato con cascinali disseminati all’interno del Parco Rurale di Anaga, è circondato da spiagge vergini e rocce vulcaniche che affiorano dal mare a vari metri dalla costa
El Teide, terzo vulcano più alto al mondo
Masca piccolissimo paese di montagna, con circa 100 abitanti, situato in una posizione panoramica mozzafiato sul Monte Teno, a circa 800 metri sul livello del mare
Orotava, piccolo borgo famoso per le sue case con balconi in legno intagliato e per L’Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción, dichiarata Monumento Nazionale
Piramidi di Guimar, rappresentano un vero mistero, forse più delle piramadi egiziane. Nessuno è ancora riuscito a trovare una spiegazione della loro utilità, ma soprattutto non si sa chi le ha costruite.
Candelaria, legata al culto della Vergine della Candelaria, che le ha dato il nome. Nella Basilica: primo tempio mariano delle isole canarie si venera la statua di una Madonna nera trovata proprio sulla spiaggia di Guinar e ritenuta miracolosa.
e ancora…………
Il Drago millenario: l’albero più antico delle Canarie
La spiaggia giardino
e tanto altro